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Meteo, pochi dubbi: sarà INVERNO e NEVE da metà marzo

Seconda metà di marzo: possibile colpo di coda dell'Inverno

METEO MARZO 2021

Giungono importanti aggiornamenti sul fonte meteorologico in vista della seconda metà di marzo: nella seconda parte del mese, infatti, potremmo dover fare i conti con un colpo di coda dell’inverno.

CONSEGUENZE

Con quali conseguenze? Oltre a un deciso calo delle temperature causato dalle correnti gelide che arriverebbero sul Mediterraneo direttamente dal Circolo Polare Artico, non escludiamo che possa tornare addirittura la neve, fino a quote molto basse.


Facciamo dunque il punto della situazione analizzando gli ultimi aggiornamenti ufficiali sul medio e lungo periodo.

METEO TORNANO FREDDO E NEVE 

L’ultima proiezione del prestigioso Centro Europeo conferma un deciso cambio della circolazione atmosferica intorno al 16/17 marzo, quando la risalita dell’alta pressione delle Azzorre verso latitudini molto elevate (indicativamente tra Islanda e Scandinavia) potrebbe innescare, per contro, la discesa di una massa d’aria molto fredda di origine artico-continentale.

MAPPE METEO SINOTTICHE

Dando uno sguardo alle mappe sinottiche salta subito che la portata di questo fiume gelido è piuttosto vasta e che partendo dalla regione della Penisola di Kola (Russia), con moto retrogrado (da est verso ovest), invaderebbe rapidamente dapprima l’Europa centro-orientale, per poi puntare il Mediterraneo e dunque anche l’Italia.

ARIA PRETTAMENTE INVERNALE E NEVE


Si tratta di una massa d’aria dalle caratteristiche prettamente invernali con valori intorno ai -8/-10 alla quota isobarica degli 850 hPa (circa 1550 metri di quota).
Insomma, quasi in concomitanza con l’inizio della primavera astronomica (quest’anno l’equinozio cadrà sabato 20 marzo) potrebbe materializzarsi un vero e proprio colpo di coda dell’inverno, cosa che, è bene ribadirlo, non deve sorprendere più di tanto, in quanto il mese di marzo spesso ci ha riservato configurazioni di questo tipo.

PROIEZIONE METEO CONFERMATA

Se tale proiezione dovesse essere confermata, ci attendiamo una fase molto dinamica, con un drastico calo delle temperature che in pochissimo tempo si porterebbero fin sotto le medie climatiche di riferimento, anche di diversi gradi. Attenzione poi alle precipitazioni perché visti i valori attesi, non può essere esclusa a priori la possibilità di nevicate fino a quote molto basse (collinari o anche inferiori) qualora dovessero formarsi dei vortici depressionari. Di questo, ovviamente, vista la distanza temporale, avremo modo di riparlare nei nostri prossimi aggiornamenti, nei quali vi daremo prontamente notizie in merito a queste interessanti proiezioni.

Seconda metà di marzo: aria gelida verso l'Italia, rischio di temporali e pure nevicate

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Fonte Ilmeteo

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