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Shopping con sconti invernali: ecco il calendario

Shopping con sconti, oggi si inizia. Fino al 30 gennaio si vive il mese più importante dell’economia produttiva italiana.

Infatti, parte la stagione dei saldi invernali e se il Natale ha dimostrato che le filiere alimentari reggono nonostante la pandemia con la crisi lavorativa che ha portato, anche dal settore dell’abbigliamento dovranno arrivare risposte importanti.

Prima di parlare dei dati previsti, iniziamo subito dalle date. Le prime regioni che partono sono: Basilicata, Valle d’Aosta e Molise, seguono le altre regioni. Per la Calabria non ha ancora una data ufficiale di inizio sconti invernali, mentre la Provincia autonoma di Trento è libera nel decidere una data di inizio.

Calendario dello shopping con sconti invernali 2021

  • 2 gennaio: Partono Valle d’Aosta, Molise e Basilicata
  • 4 gennaio: Abruzzo e Calabria
  • 5 gennaio: Sardegna e Campania
  • 7 gennaio: Puglia, Sicilia, Piemonte, Friuli Venezia Giulia e Lombardia
  • 12 gennaio: Lazio
  • 16 gennaio: Marche e Provincia autonoma di Bolzano (solo comuni non turistici)
  • 29 gennaio: Liguria
  • 30 gennaio: Emilia Romagna Toscana e Veneto
  • 13 febbraio: Provincia autonoma di Bolzano (comuni turistici)

Consigli di sicurezza e prevenzione

Il programma che i negozi devono seguire per gli sconti e l’organizzazione dei prezzi è dettato tanto dalle regioni che dal Governo. La stagione degli sconti inizia quando l’Italia è ancora divisa in zone rosse e arancioni, quando ritornerà la semplice divisione a fasce e comunque con delle regole nuove da stabilire.

In parte, gli acquisti sono consentiti, in via limitata nei giorni rossi, in via ampia nei giorni arancioni. Le regole da seguire sono sempre le stesse individualmente: mascherina sempre indossata, nuova e pulita, disinfettarsi spesso le mani ad ogni passaggio importante, indossare i guanti dove possibile. Seguite soprattutto le indicazioni date dai negozianti obbligati a prevenire la presenza di troppe persone in un ambiente. Nei negozi è possibile provare i vestiti e fare anche dei cambi capo a discrezione dei commercianti e seguendo le direttive fornite da regione e governo (Federazione Moda Italia e Confcommercio).

Aspettative economiche importanti ma ad una sola condizione

I saldi invernali porteranno un introito di 4 miliardi su cinque, si perde un miliardo di euro a causa delle conseguenze della pandemia che rendere più difficili gli spostamenti e la frequentazione di negozi o centri commerciali.

L’allarme è dell‘Ufficio Studi Confcommercio, le vendite negli anni scorsi iniziavano già ieri mentre quest’anno si deve tener conto della divisione dell’Italia in zone rosse e arancione.

Per l’abbigliamento e l’industria collegata, il periodo dei saldi sarà quello più remunerativo di tutti i mesi dell’anno. Sono attese nei negozi ben 15 milioni di famiglia con una spesa media a persona di 110 euro.

La Confcommercio ha però chiarito che questi numeri porteranno frutti se l’Italia non entrerà di nuovo in lockdown. “Che l’Italia non debba fermarsi ancora per un nuovo lockdown rappresenterebbe un danno irreparabile per il settore moda.” Il modo migliore per raggiungere questo obiettivo sono le scelte sicure e sostenibili, preferendo quindi gli acquisti a chilometro zero nei negozi di prossimità

La frase del giorno

C’è un momento per lavorare, e uno per amare. Il che non lascia altro tempo a disposizione.

Coco Chanel, (Saumur 1883 – Parigi 1971) Ha fondato la casa di moda che porta il suo nome

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